Il decreto legislativo 231 del 2001 ha introdotto nel nostro ordinamento il concetto di responsabilità amministrativa degli enti forniti di personalità giuridica, delle società, comprese le Cooperative, e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, per i reati commessi da amministratori, manager o dipendenti nell’interesse o a vantaggio degli enti stessi, prevedendo pesanti sanzioni pecuniarie o interdittive (tra le quali: interdizione dall'esercizio dell’attività, sospensione o revoca di autorizzazioni, licenze e concessioni, divieto di contrarre con la P.A., esclusione da finanziamenti e contributi, divieto di pubblicizzare beni e servizi).
Ai sensi dell’articolo 6 del decreto citato se il reato è stato commesso da persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione dell'ente o di una sua unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale nonché da persone che esercitano, anche di fatto, la gestione e il controllo dello stesso, l'ente è esentato dalla responsabilità qualora:
Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 23 gennaio 2019 Laboratorio Sociale ha adottato ed approvato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo composto da:
ed ha affidato la sorveglianza sulla loro corretta applicazione all’Organismo di Vigilanza (ODV), delle cui funzioni è stato incaricato il sottoscritto avv. Francesco a Beccara del Foro di Trento.
Il Codice etico (contemplato al punto 5.1 del Modello – Parte generale) è un insieme di principi e
regole la cui osservanza è di fondamentale importanza per il buon funzionamento, l’affidabilità, la
reputazione ed il successo di Laboratorio Sociale.
Esso contiene i valori cui si ispira Laboratorio Sociale ed i seguenti principi guida che ne
caratterizzano l’azione concreta: mutualità, solidarietà, imparzialità, legalità, correttezza in caso di
potenziali conflitti di interesse, riservatezza, valore delle risorse umane, integrità della persona,
correttezza ed equità nei contratti , qualità dei servizi e dei prodotti, concorrenza leale,
trasparenza delle operazioni, , tutela della salute, della sicurezza e dell’ambientale.
Il Codice prevede altresì le regole di condotta che devono uniformare l’intera attività della
Cooperativa e di ogni componente della Società nei suoi rapporti con i terzi (pubblica
amministrazione P.A.; società controllate; dipendenti e collaboratori; clienti, fornitori e consulenti;
Autorità).
La predisposizione del Mog esclude la responsabilità della Cooperativa in caso di reati commessi da soggetti in posizione apicale, ovvero da soggetti subordinati che abbiano agito nell’interesse proprio o di terzi.
Ai sensi del decreto 231/2001 spetta al Mog:
Il Modello adottato da Laboratorio Sociale si struttura in una parte generale che contiene i principi fondamentali del Modello applicabili alla cooperativa nel suo complesso, il Codice Etico e le linee di condotta, il sistema disciplinare, i principi generali di controllo interno ed in una parte speciale che identifica le aree di attività a rischio ed individua le regole procedurali e i protocolli specifici per ciascuna area. Vi sono poi altre 5 appendici relative a: definizione di stakeholders; collaboratori interni ed esterni; codice di condotta per i fornitori; regole di condotta nei confronti delle parti terze; tabella riepilogativa.
L’ODV ha il compito di vigilare sull’effettiva osservanza dei dettami previsti dal Mog, di monitorare l’efficacia ed adeguatezza del Modello ai fini della prevenzione dei reati e di suggerirne l’eventuale aggiornamento.
L’ODV va informato in merito ad ogni evento che potrebbe ingenerare responsabilità della Cooperativa ai sensi del DLgs 231/2001, imputabile ad amministratori e/o dipendenti mediante un canale diretto costituito dal seguente indirizzo di posta elettronica:
e/o mediante inserimento di segnalazione scritta nella cassetta appositamente segnalata e posta presso la sede di Laboratorio Sociale in 38121 Trento via G. Unterveger n. 6.
L’ODV garantisce l’anonimato e la riservatezza sui dati del segnalante, tutelandolo in ogni caso da qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione e penalizzazione, fatti salvi gli obblighi di segnalazione previsti dalla legge. Sono in ogni caso fatte salve le ordinarie norme attinenti alla tutela della privacy.
Dovranno essere tempestivamente portate alla conoscenza dell’ODV:
L’ODV procederà altresì a periodiche verifiche sulla reale efficacia del Modello, mediante controlli a campione dei principali atti societari e dei contratti stipulati dalla Cooperativa.
La parte generale del Modello è liberamente consultabile sul sito della Cooperativa. L’intero Modello è altresì consultabile in formato cartaceo presso la sede in Trento via G. Unterveger n. 6.
Si raccomanda la puntuale conoscenza dei documenti e si informa che allo scopo verranno tenuti corsi di formazione.
Trento, febbraio 2019
L’Organismo di Vigilanza di Laboratorio Sociale scs
Avv. Francesco a Beccara
Parte Generale modello di organizzazione, gestione e controllo.